SCHIENA DELL'ASINO:
Un percorso etneo che
permette di affacciarsi sulla valle del bove. Il sentiero, inizialmente
sterrato, è comodo e facilmente percorribile. In circa 1 ora coprirete un
dislivello di 100 m circa e giungerete su una cresta dalla quale potrete
osservare la valle del bove in tutta la sua magnificenza !!
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Il
girone dell'inferno è qui... ETNA 2004.
Una sera, mentre con alcuni amici si ciclopedalava lungo le
strade di Catania, l'amico Alfio propone un'escursione
sull'Etna per osservare da vicino l'eruzione. Il sottoscritto
e pochi altri impavidi colgono al volo la proposta ed
entusiasti si danno appuntamento per il Giovedi 7 ottobre 2004
a Piazza dei Pini. Ci si conta (sei pazzi...) e, dopo aver
controllato gli zaini, iniziamo la scalata.... Con noi
torce, maglioni, giacche a vento, barrette energetiche
etcc. sembra una spedizione sull'Everest. Dopo pochi passi,
le nostre previsioni meteo vengono immediatamente smentite ed
iniziamo a svestirci. Alcuni di noi, nonostante gli altimetri
misurino 1700 mslm, .rimangono in maniche corte...
Intorno a noi la nebbia si fa sempre più fitta e comincio a
temere per quello che non vedremo .... Fortunatamente in pochi
minuti il cielo si fa nuovamente azzurro e la visuale
riacquista la sua nitidezza iniziale. Avvicinandosi alla
cresta odiamo in lontananza degli strani boati.. Tuoni ? No l'
Etna..... Ci siamo, appena scolliniamo davanti a noi uno
scenario pazzesco. La valle del Bove è in parte coperta da
nuvole e sopra di esse i fiumi di lava che pian piano scendono
lungo le pareti della valle. La notte cala repentinamente e,
insieme, si decide sul da farsi. Andare avanti o rientrare
alla base? Il sottoscritto insieme a Jilly e Roberto prova ad
andare avanti per conoscere la fattibilità o meno del
percorso. I nostri piedi sprofondano nella sabbia vulcanica
caduta copiosa nelle eruzioni del 2001 e 2002. La fatica si fa
sentire e sembra di camminare sulla neve. Mi fermo un attimo e
accendo la mia torcia per vedere la zona circostante. Niente
da fare da qui non possiamo più andare avanti. Il rischio di
scivolare e finire giù è troppo grosso e non possiamo
rischiare l'incolumità del gruppo e degli amici che ci hanno
seguito in quest'avventura. Torniamo indietro lasciandoci alle
spalle l'eruzione. La spedizione è andata benissimo e si
conclude con una tranquilla passeggiata notturna accompagnati
dalle mille luci della città di Catania che si apre ai
nostri occhi in tutta la sua bellezza. Raggiungiamo le
macchine e ci congediamo con la promessa di riprovarci
raggiungendo le fonti dell'eruzione !!
Fabio
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