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Ciclo raduno
Piana di Catania 3/04/2005
Appuntamento alle ore
9,30 in un punto precedentemente concordato in occasione della
ciclopedalata notturna con il Critical Mass. Le adesioni non
sono state tantissime e, alla fine, raggiungiamo a stento i 40
partecipanti circa. Attendiamo i soliti ritardatari (in
particolare chi vi scrive) e alle ore 9,45
circa partiamo verso passo martino. La giornata è uggiosa e la
cosa ci lascia alquanto perplessi ma l'ottimismo ci accompagna !!! Il percorso inizia su uno
sterrato e non presenta variazioni di pendenza eccessive !!
Il gruppo è ben assortito ed i ciclopartecipanti sembrano
tutti aggueriti e pronti ad affrontare l'avventura. Ultimi
ritocchi ai potenti "mezzi" e via .. Superiamo
un'area coltivata a carciofi e già si fanno avanti i primi
spiritosi di turno: " quasi quasi mi faccio la
spesa....!!" Procediamo incuranti di tali illazioni e
raggiungiamo un favoloso nido. ad attenderci una splendida
coppia di cicogne. Purtroppo, i colori fosforescenti di alcuni
partecipanti (giallo canarino, rosa shock, fuxia elettrico),
mettono in agitazione i due uccelli che lasciano
immediatamente il loro nido nella speranza che quei colori si
allontanino al più presto. Proseguiamo il percorso e
raggiungiamo un interessante laghetto artificiale. Un periplo
della pozza e si prosegue verso le cave di Castellana. Nel
frattempo un discreto acquazzone si abbatte sui partecipanti;
nessun albero e/o riparo nella zona con logiche bestemmie di
qualche partecipante... Bagnati, ma felici, raggiungiamo
le prime cave e qui veniamo ripagati della fatica
pressocchè inesistente. Alcuni membri del gruppo si accorgono
di alcune interessanti "arance sanguinelle" ed
immediatamente riempiono sacche e quanto a loro disposizione.
Una raccolta che si sarebbe protratta a lungo se gli allegri
ed improvvisati raccoglitori non fossero stati messi in fuga
da quest'urlo poco rassicurante: "auuuuuuuuuuu...."
Si va avanti e raggiungiamo altre cave e qui decidiamo di
sostare e divorare i nostri pranzi a sacco. Un leggero vento
rende poco piacevole la sosta e, consumate le ultime cibarie,
rimontiamo in bici per riscaldare nuovamente i nostri muscoli.
Da questo momento il percorso sarà tutto su asfalto e ci
riporterà al punto di partenza. Una bella ciclopedalata
macchiata dalla mancanza di sole e da una fastidiosissima
pioggerellina. Un ringraziamento all'amico alfio che, ancora
una volta, si è fatto promotore di questa lodevole iniziativa
ed, ovviamente, a tutti i partecipanti che, per una volta,
hanno deciso di spendere in maniera diversa la loro domenica
di riposo !!
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