Concluso
l’acquisto, cominciamo pian piano a scoprire Modica che presenta il sapore di
culture diverse - ellenica, bizantina, gotica, rinascimentale - che hanno
lasciato traccia di sé nell’assetto urbanistico tipicamente medievale, nelle
chiese monumentali, nei fastosi palazzi e negli ornatissimi portali. Nostra
tappa obbligata (non l’avremmo saltata per niente al mondo) è stata la rinomata
pasticceria dei fratelli Rizza, nella quale è possibile gustare la straordinaria
bontà del cioccolato modicano e degli altri deliziosi dolci da loro preparati. I
due giovani fratelli ci hanno fatto conoscere i segreti del loro cioccolato
illustrandocene la differente preparazione ed offrendoci una degustazione
guidata da 2000 calorie!!! Dopo aver ripulito il negozio di ogni sorta di
leccornie, rimaniamo a cenare per vivere un po’ la Modica by night.
Nell’ultimo
giorno a nostra disposizione, riassestiamo i locali di cui abbiamo usufruito e
dopo una lunghissima, ma deliziosa colazione salutiamo con un caloroso
arrivederci la famiglia Mazza e cominciamo a percorrere la via del ritorno. Il
litorale meridionale dell’isola regala chilometri di spiagge dorate e deliziosi
centri marittimi come Marina di Ragusa, Donnalucata, Cava d’Aliga, Sampieri,
Marina di Modica e la tentazione di fermarsi è veramente grande, ma siamo in
ritardo sulla tabella di marcia, stilata per evitare le code chilometriche dei
rientri dalle vacanze estive, quindi proseguiamo imperterriti, senza lasciarci
sedurre dal canto delle sirene adagiate sulle onde. Dopo una breve sosta per
fotografare lo scenario incredibile dell’isola delle Correnti e dell’isola di
Capo Passero, decidiamo di fermarci per il pranzo in un ristorante di Marzamemi
che, come tutti i paesi vicini, è un piccolo borgo di pescatori, molto
caratteristico; qui, oltre a mangiare pesce fresco e di qualità hai la
possibilità di usufruire di spiagge incontaminate e acque limpide al pari delle
isole caraibiche. Al nostro banchetto a base di specialità marine non partecipa
purtroppo Agata che non sta tanto bene, quindi dopo il pranzo decidiamo di
rientrare a Catania con molto rammarico per non aver potuto usufruire di quel
mare incantevole.
Il viaggio,
tirate le somme, è stato breve ma intenso, ricco di aneddoti e momenti
divertenti e ci ha lasciato negli occhi paesaggi meravigliosi da rivedere,
magari con maggior tempo e nel cuore un ricordo ed una amicizia in piu'.
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in un giorno pertanto occhi aperti ragazzi !! Escursionista avvisato mezzo
salvato !! Etnino®
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