"Tre..King ed un Prof  esplosioni di fatica..."

Escursione 2006 Eruzione Etna 2006: Eccoci all'ennesimo trekking degli amici del Prof. Una sana, rilassante e uggiosa giornata trascorsa camminando tra splendidi paesaggi offerti dalla riserva di Vendicari. Le foto sono dedicate ai numerosi partecipanti che hanno aderito all'evento !! Un ringraziamento particolare ad Alfio che si è fatto promotore di questa bella passeggiata !! Na...TOUR... almente, su esplicita richiesta, l'escursione può esser ripetuta giornalmente in compagnia dell'associazione etnino® INFO

"Trekking "esplosivo sulla lava del 2006" 

Salve amici e benvenuti all'ennesimo appuntamento con gli amici del Prof. Un trekking organizzato in poco più di 2 giorni per assistere da vicino ad uno dei fenomeni naturali più suggestivi ed interessanti... L'occasione? L'eruzione turistica del 2006. Ad una settimana dall'inizio dell'eruzione il prof. contatta gli amici più intimi e propone un trekking in notturna sulle orme della lava.... Le adesioni fioccano come i lapilli di un vulcano in eruzione. Un'esperienza del genere è unica e non si può mancare !!! Alle ore 17,00 tutti al piazzale Sapienza.. Lasciamo le auto e indossiamo l'abbigliamento adatto al trekking vulcanico. Zaini in spalla e via alla conquista del vulcano. L'altimetro misura 1920 slm e non fa molto freddo. La salita è notevole e una buona parte del gruppo opta per la cabinovia a pagamento temendo di non farcela... Il gruppetto più temerario (circa 15 componenti) decide di andare avanti.... Subito un primo tratto in ripida pendenza che stronca le forze dei meno atletici... I fumatori sono già in debito di ossigeno e la cosa preoccupa alcuni membri del gruppo... Superato indenne il primo tratto del percorso proseguiamo ed uno dopo l'altro lasciamo alle nostre spalle i tornanti della stradina in sterrato... I mezzi della cabinovia ci superano alzando un polverone di cenere (una manna dal cielo per i nostri affaticati polmoni....) Dopo un'ora circa raggiungiamo il primo punto base. Il tempo di un caffè e si prosegue. Lungo il tragitto il vulcano ci da il benvenuto con alcuni boati mozzafiato... Nelle facce di alcuni escursionisti si intravede uno strano pallore... Paura ?? Un pochino.... Raggiungiamo quota 2.700 in circa 3 ore di salita. Intanto il sole tramonta ed il buio cala repentinamente. I mezzi della cabinovia sono tutti fermi in attesa dell'ultima corsa in discesa. Uno degli autisti ci viene incontro e ci da alcune raccomandazioni sulla pericolosità del vulcano... Ma voi chi siete? Cosa siete? Un fiorino... Faccio presente che siamo, come lui, conoscitori del vulcano e sappiamo bene come rispettarlo... !!!

Ci siamo !! il fiume di lava è a pochi metri da noi e decidiamo per la sosta.

Sopra di noi la bocca principale emette boati da paura... Sembra un tirannosauro in calore (che avete capito ? non è eccitato ma è solo accaldato per le elevate temperature della lava).

Accendiamo le torce e restiamo un'oretta circa per scattare un migliaio di foto... Il sottoscritto, intanto, resta senza pile... Il freddo, infatti, me le ha totalmente scaricate.... Vorrei mangiarmi le mani.. ho un ben di dio davanti a me e non posso fotografarlo. Non mi resta che cnfidare nelle macchine degli altri...Il cielo è stellato e intorno a noi, nel silenzio della notte, si sente un gruppetto poco lontano che sembra festeggiare un compleanno.... Strano modo di festeggiare un compleanno, sicuramente indimenticabile. Alcuni componenti del gruppo si staccano per raggiungere la bocca esplosiva... Il pericolo è elevatissimo ma sono tutti esperti del vulcano e profondi conoscitori del suo territorio.... Con il vulcano non si scherza e troppi innocenti inesperti ci hanno lasciato la Pellaccia...

Nel frattempo il grosso del gruppo che aveva beneficiato del servizio della cabinovia preme per tornare indietro... Sono stanchi e annoiati... Ovviamente chi aveva sudato sette camicie per raggiungere la vetta borbotta un pò e preme per rimanere ancora "perchè dobbiamo rientrare ??"

Il prof si trova tra due fuochi che si aggiungono al terzo dell'eruzione.... Che fare? Tornare o restare ? Nel dubbio il prof chiede l'aiuto dal pubblico, avendo già giocato il 50 e 50 e l'aiuto da casa. Il pubblico opta per il rientro...

Intorno a noi è buio alla genovese (buio pesto). Senza le nostre lampade sarebbe un bel casino... La discesa, fortunatamente è più facile e veloce... Sottodi noi, grazie alla splendida serata e alla totale assenza di foschia, si vedono le migliaia di luci della città di Catania e persino i fuochi degli stabilimenti di Priolo... Tutto molto bello !!

Raggiungiamo le nostre auto alle ore 12,30 circa... Qualche spiritosone propone un barbecue con sasizza e canni arrustuta....

Ancora una volta un grazie di cuore al Prof. che ci ha permesso di vivere questa fortissima ed emozionante esperienza....

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