"Pedalando tra gole, castelli e gallerie...."

PERCORSO:

Calatabiano 0 slm/ Castiglione di Sicilia 621 slm/ Linguaglossa 550 slm/ Piedimonte Etneo 348 slm/ Fiumefreddo di Sicilia/ Calatabiano

Lunghezza  percorso:         46,16 KM strada mista

CARATTERISTICHE ESSENZIALI: percorso misto tra asfalto,  sterrato; difficoltà alta. Se avete forza nelle gambe questo percorso fa al caso vostro !!

2004

Ciao ragazzi, eccoci ad un nuovo reportage !! Una simpatica ciclopedalata che ci ha permesso di toccare paesini tipici siciliani quali Calatabiano, Castiglione, Linguaglossa, Piedimonte etneo, Fiumefreddo. Un percorso ad anello tra strade asfaltate, sterrati, valloni, gallerie e vecchie strade ferroviarie ormai dismesse!! Ci immergeremo in una natura  siciliana ancora incontaminata dove non è raro incontrare ultimi esempi di genti tipiche siciliane appartenenti ad una tradizione contadina ormai quasi scomparsa. Un'altimetria completa del percorso !! Purtroppo non esiste; considerate, comunque,  un dislivello di circa 650 m

La cicloescursione inizia; insieme all'amico Ettore ci dedichiamo agli ultimi settaggi alle mountainbike e, indossati caschetto e guanti, una rapida occhiata e via, all'avventura !! Lasciamo il centro abitato di Calatabiano e ci inoltriamo lungo una strada asfaltata che taglia in due vasti  agrumeti.

Limoneti, aranceti. inutile dirvi che odori e colori in questo tratto spadroneggiano. Percorso qualche kilometro ci tuffiamo in piena campagna. Un atmosfera d'altri tempi; i ruderi ormai abbandonati di vecchi casali agricoli ci ricordano che un tempo qui si viveva e si lavorava a ritmi intensissimi. La strada asfaltata è ormai un ricordo; pertanto, forza nelle gambe e iniziamo a pompare. Le recenti piogge hanno trasformato la strada in una mega pozzanghera,  una manna dal cielo per le nostre bici luccicanti !! Per alcuni tratti siamo costretti a scendere dai nostri cavalli, la strada è eccessivamente scoscesa e, almeno che non si sia figli di equilibristi, praticamente impossibile percorrerla in sella. Lungo il percorso ci fermiamo ad ammirare lo splendido panorama sulle gole dell'alcantara...

Tutto fantastico !! Il silenzio intorno è totale ed i colori vivissimi... dopo qualche kilometro raggiungiamo un centro abitato: una piazzetta, due case ed un' alimentare e, udite udite, una gran bella fontana. Mentre riempio la mia borraccia una vecchia signora in completo nero ( fazzoletto in testa incluso) ci osserva con sospetto!! Effettivamente non avrà avuto una gran bella impressione; il nostro abbigliamento ci accomuna a due extraterrestri. Riempiamo le nostre borracce già vuote e riprendiamo il percorso ..

Lungo il tragitto incontriamo il vallone di un fiume in secca e siamo costretti a scendere dalle nostre bici imbracciarle e proseguire a piedi. Due cavalli selvaggi incrociano la nostra strada e, osservandoci alquanto incuriositi, sembrano dirsi: "ma guarda sti due !! cavalli non sono, uomini non sembrano, ma allora, che cazzo sono....Il nostro tempo non è tanto e, anche volendo, non possiamo soffermarci a parlare con i due simpatici amici.  Dopo qualche metro facciamo una sosta e ammiriamo lo splendido panorama su un altro

tratto del fiume alcantara e del ponte che lo attraversa. L'ennesima salita scoscesa e si riprende l'asfalto !! Ragazzi da qui è dura !! Se qui non avrete i muscoli e, soprattutto, l'allenamento necessario, spomperete alla grande !! Se, al contrario, avrete tutte le carte a posto la meta vi ripagherà di tutte le fatiche !! Un kilometro di salute con una pendenza astronomica... Lungo la strada intravedo il paese di Castiglione che si avvicina sempre più. Siamo quasi distrutti  e quando ormai si inizia a disperare ecco la meta. Io inserisco la prima e, per poco, un deficiente che scendeva in jeep a tutta velocità non mi mette sotto. Castiglione è nostro !!!! Ci fermaiamo alla prima piazza utile e ci dirigiamo alla fontanella. CONTINUA......